Il Tenente di Vascello è un ufficiale della Marina Militare: scopriamo insieme cosa fa e quanto guadagna
Il Tenente di Vascello è una figura chiave all’interno della Marina Militare. Nella gerarchia militare di questa particolare Forza Armata, tale ruolo corrisponde al grado di “Capitano” presente in Esercito, Aeronautica e Carabinieri. Nel nostro articolo andremo a scoprire insieme quali sono le sue caratteristiche, i suoi compiti e la sua retribuzione.
Cosa fa il Tenente di Vascello
Come illustrato in precedenza, il Tenente di Vascello è un grado presente esclusivamente all’interno di Gradi della Marina Militare. Per individuarne quindi i compiti, è necessario capire cosa fa un Capitano, la figura cioè corrispondente nell’ambito di Esercito Italiano, Aeronautica Militare e Carabinieri.
Per quanto riguarda l’Esercito, il Capitano è solitamente al comando di una compagnia di fanteria, di uno squadrone di cavalleria o di una batteria di artiglieria. Nell’Aeronautica Militare si occupa di impartire ordini a una squadriglia, mentre nei Carabinieri dirige una compagnia.
Nella Marina Militare, il T.V., possiamo dire che rappresenta un’anticamera per il ruolo di Comandante, che scatta a partire dal grado di Capitano di Corvetta.
Tra le sue attività possiamo trovare tutta una serie di compiti legati alla gestione dell’imbarcazione stessa. Tra questi rientrano:
- L’approntamento della nave prima di una partenza
- La cura della parte amministrativa e burocratica
- Gestione degli aspetti giuridici e disciplinari a bordo
Quanto guadagna un Tenente di Vascello
A dicembre 2024 è stato stipulato il nuovo accordo del Sindacato Italiano Militari Marina (SIM), attraverso cui sono stati apportati alcuni cambiamenti riguardanti la retribuzione del personale della Marina Militare. A partire da gennaio 2025, infatti, un Tenente di Vascello guadagna circa 29.422,75 euro lordi all’anno. A questa cifra vanno poi ad aggiungersi gli straordinari che ammontano a 17,21 euro ogni ora se si tratta di un giorno feriale, a 19,47 euro per un festivo, a 22,46 euro se si svolge lavoro notturno in un giorno festivo.
Come diventare Tenente di Vascello
Il percorso per ricoprire questa posizione può sembrare lungo, ma ogni passo farà sì che tu possa raggiungere questo importante traguardo con la solida preparazione e le eccezionali competenze che solo una Forza Armata come la Marina Militare può dare.
Il primo passo da intraprendere è sicuramente quello di partecipare a un bando di concorso della Serenissima ed entrare a far parte di questa Forza Armata in qualità di Guardiamarina. Dopo cinque anni e dopo averne passati tre a bordo di un’unità navale, è possibile avanzare come Sottotenente di Vascello. Per raggiungere il grado di T.V. devono passare poi sette anni di servizio (quattro in mare), uno dei quali a comando di una nave o incarico equipollente e si deve conseguire la laurea specialistica. Solo a questo punto è possibile diventare Tenente di Vascello.
Al di là di queste considerazioni formali, per diventare un T.V. è opportuno possedere spiccate doti di leadership, gestione del personale e dello stress e straordinarie capacità di valutazione delle situazioni.
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A dicembre 2024 è stato stipulato il nuovo accordo del Sindacato Italiano Militari Marina (SIM), attraverso cui sono stati apportati alcuni cambiamenti riguardanti la retribuzione del personale della Marina Militare. A partire da gennaio 2025, infatti, un Tenente di Vascello guadagna circa 29.422,75 euro lordi all’anno. A questa cifra vanno poi ad aggiungersi gli straordinari che ammontano a 17,21 euro ogni ora se si tratta di un giorno feriale, a 19,47 euro per un festivo, a 22,46 euro se si svolge lavoro notturno in un giorno festivo.
Il Tenente di Vascello si occupa di tutta una serie di compiti legati alla gestione dell’imbarcazione stessa. Tra questi rientrano:
- L’approntamento della nave prima di una partenza
- La cura della parte amministrativa e burocratica
- Gestione degli aspetti giuridici e disciplinari a bordo
Il percorso per ricoprire questa posizione può sembrare lungo, ma ogni passo farà sì che tu possa raggiungere questo importante traguardo con la solida preparazione e le eccezionali competenze che solo una Forza Armata come la Marina Militare può dare.
Il primo passo da intraprendere è sicuramente quello di partecipare a un bando di concorso della Serenissima ed entrare a far parte di questa Forza Armata in qualità di Guardiamarina. Dopo cinque anni e dopo averne passati tre a bordo di un’unità navale, è possibile avanzare come Sottotenente di Vascello. Per raggiungere il grado di Tenente di Vascello devono passare poi sette anni di servizio (quattro in mare), uno dei quali a comando di una nave o incarico equipollente e si deve conseguire la laurea specialistica. Solo a questo punto è possibile diventare Tenente di Vascello.
Al di là di queste considerazioni formali, per diventare un Tenente di Vascello è opportuno possedere spiccate doti di leadership, gestione del personale e dello stress e straordinarie capacità di valutazione delle situazioni.
