L’addestramento formale comprende una serie di attività come l’alzabandiera, l’ammainabandiera, l’adunata e la marcia che mirano a sviluppare e far emergere capacità di coordinazione e movimento in gruppo tipiche della disciplina militare.
Le prove ginnico-sportive riguardano alcuni degli esercizi obbligatori per superare le prove di efficienza fisica dei concorsi come la corsa piana 1000/2000 metri, piegamenti sulle braccia e sollevamenti ginocchia al petto.
Le gare di orienteering consistono nella ricerca di un certo numero di obiettivi elencati in una mappa, attraverso la scelta del percorso più breve.
Le esercitazioni di softair sono simulazioni di azioni militari con riproduzioni di vere armi da fuoco che sparano piccoli pallini di plastica biodegradabili, totalmente innocui. Durante questa attività i ragazzi indosseranno dispositivi di protezione individuale.
Il camuffamento militare (o camouflage) ha come obiettivo principale ingannare il nemico riguardo alla presenza, posizione e movimento delle proprie unità militari avvalendosi di occultamenti, travestimenti e altri accorgimenti ingannevoli. In pratica è l’applicazione di colori e materiali utili a nascondere all’osservazione visiva o a far sembrare qualcos’altro (mimetismo) uniformi, mezzi e attrezzature militari.
Il movimento tattico consiste nell’impiego di tecniche usate in ambiente militare che sfruttano la conformazione del terreno, la presenza di edifici, alberi, collinette, boschi fitti e fiumi per muoversi in terreni poco praticabili cercando di rimanere sempre coperti dalla vegetazione ed evitando di lasciare tracce.
Le attività psicoattitudinali comprendono test della personalità, test psicoattitudinali e test motivazionali per darti un’idea del percorso di selezione dei concorsi pubblici. In particolare saranno prese in considerazione le seguenti aree: analisi del pensiero; emozioni e relazioni interpersonali; competenze gestionali; area motivazionale.