Il Museo Storico dell’Arma del Genio testimonia la profonda connessione tra società civile e genio militare in tutti i campi dell’ingegneria e dell’architettura. L’Istituto, fondato a Roma nel 1906 dal Capitano del Genio Mariano Borgatti, rappresenta oggi un centro storico culturale, museo e spazio espositivo dedicato alla storia militare.
L’edificio che ospita il museo comprende una superficie di circa 4.400 mq ed è suddiviso in due grandi settori: il primo riguarda il Genio in tutte le sue specialità in tempo di pace e di guerra, come ad esempio l’Aeronautica Militare, il Corpo Automobilistico, il Servizio Chimico Militare e le Trasmissioni. La seconda area, invece, è rivolta al Genio Militare nelle varie guerre che si sono succedute dal Regno di Sardegna allo Stato Italiano, fino a tutta la Seconda Guerra Mondiale.
I cadetti della Nissolino Academy, guidati dal Generale dell’Esercito Giulio Milone e dall’Istruttore Superiore Antonio Pannuti, hanno attraversato le due Sale d’Onore che ospitano i cimeli del Tenente del Genio Camillo Benso conte di Cavour e del Generale Federico Menabrea, scienziato e Primo Ministro. Lungo il percorso i ragazzi hanno trovato una vastissima documentazione che testimonia la rilevanza dei reperti storici all’interno del Museo Storico dell’Arma del Genio.
Gli allievi sono rimasti particolarmente colpiti dal grande Sacrario in onore dei Caduti, così come dall’Ara donata a tutti gli Ufficiali del Genio. Quando sono saliti al primo piano dove è collocato il Museo Storico dell’Architettura Militare, i numerosi plastici e modelli che illustrano la storia dell’architettura militare italiana ed europea hanno subito catturato la loro attenzione. Tra questi hanno preso visione nel dettaglio dei castellieri preistorici, delle fortificazioni romane, dei castelli medievali e dei nuraghi sardi.
Chiude la visita guidata al Museo Storico dell’Arma del Genio, l’intervento di Stefano Di Fulio (Colonnello dell’Esercito Italiano e Direttore della Nissolino Academy) presso il Salone Giulio Cesare, dedicato al Primo Grande Geniere della storia. Come sempre, i cadetti sono rimasti entusiasti dell’esperienza culturale e della curiosità che suscitano le attività extrascolastiche organizzate dalla Nissolino Academy.